Sono in commercio da circa un anno, i primi germogli di bambù della produzione italiana. Si tratta della merce ritirata dai pionieri del mercato giunti già al terzo anno di coltivazione, periodo nel quale ci si può attestare a circa il 10% della produzione massima che parte dal quinto anno e prosegue ogni stagione per circa un secolo.
I germogli di bambù sono stati ritirati ai coltivatori dal Consorzio Bambù Italia a 3 euro al kg. I vasetti da circa 100 grammi vengono venduti attorno ai 10 euro.
Cominciate a vedere la marginalità enorme di questo mercato in esplosione?